Nuevo video subido. Espero lo disfruteis

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Mi piacerebbe fare sesso con una trans , molto femminile........con un bel cazzo Per giocare insieme e venirci in bocca a vicenda .....
E anche questa volta abbiamo reagito nel solito modo. Evidentemente la mia idea era piaciuta molto e anche la variante omosessuale ha funzionato bene. Molto bene.
Il ragazzo delle pizze si è illuminato in volto, Hans ha preso le pizze e quando si è girato per appoggiarle sul tavolino l’asciugamano si è inspiegabilmente sganciato ed è caduto a terra. Hans si è subito chinato per raccoglierlo e quando si è rialzato il suo pene era esattamente davanti e a poca distanza dal ragazzo. Quando il ragazzo ne ha visto la lunghezza ha inghiottito a vuoto e i suoi calzoni si sono gonfiati all’improvviso. Hans con enorme difficoltà si è riallacciato l’asciugamano e ha pagato le pizze. Quando il ragazzo ha cominciato a contare il resto l’asciugamano, ribelle, si è di nuovo slacciato e così il ragazzo ha dovuto contare altre due volte il resto, sempre con gli occhi fissi sul magnifico pene di Hans.
E il giorno dopo, puntualissimo alle 12, arriva il ragazzo con le quattro pizze. Ingrid, vestita di tutto punto, gli apre la porta con il cellulare in mano. Hans, vieni, sono arrivate le pizze, non posso, sono sotto la doccia, prendi tu le pizze, non posso, sono al telefono, devi venire tu. E così, ancora bagnato e con solo un asciugamano stretto in vita arriva Hans, in tutto il suo splendore.
Abbiamo poi guardato i filmati e abbiamo ripreso le danze. Di comune accordo abbiamo poi deciso che non servivano due consegne alla volta ma ne bastava una perché Ingrid era troppo brava.
E così abbiamo ordinato quattro pizze per la sera. E siamo stati bidonati, in un certo senso. Il ragazzo era decisamente disinteressato alle bellezze di Ingrid, bel ragazzo dai capelli tinti di biondo forse era omosessuale. Ingrid, sveglissima come al solito, dopo averlo pagato gli ha ordinato quattro pizze anche per il giorno dopo.
Dopo forse cinque minuti è arrivato puntualmente l'altro ragazzo: stessa scena, praticamente uguale alla precedente. Ingrid era sempre più imbranata da vera attrice. Questa volta ha addirittura fatto cadere a terra i soldi per cui ha dovuto chinarsi e girare dappertutto senza asciugamano. Una scena magnifica. Non si è quasi chiusa la porta che Hans è saltato addosso a Ingrid e Mario addosso a me. Avevamo la vulva bagnata che addirittura gocciolava per cui le cose sono partite alla grande e siamo venuti praticamente tutti assieme in un tempo brevissimo.
Noi intanto guardavamo il ragazzo, sempre più rosso in viso, con il rigonfiamento dei pantaloni sempre più evidente che continuava a guardare Ingrid perché questa non lo guardava e continuava ad agitarsi in lotta con l'asciugamano. Eravamo molto eccitati, tutti, ma non potevamo fare nulla perché doveva arrivare l'altro ragazzo.
Ingrid ha aperto, le è caduto l'asciugamano, ha preso subito il pacco con il cibo, l'ha appoggiato su un tavolino dietro a lei per cui ha dovuto girarsi, si è sistemato l'asciugamano alla bell'e meglio, ha preso i soldi e l'asciugamano le è caduto di nuovo mentre il ragazzo contava il resto. Mentre il ragazzo cercava di concentrarsi senza riuscirci e ricontava forse per la terza volta i soldi, Ingrid cercava dì sistemarsi l'asciugamano scusandosi con il ragazzo che farfugliava qualcosa tipo non si preoccupi.
Ho ordinato tre piatti cinesi con una ditta e altri tre con un'altra, per consegna a mezzogiorno, abbiamo sistemato due telecamere per non perdere alcun particolare Ingrid si è sistemato l'asciugamano e finalmente hanno suonato.
È subentrata recentemente una novità che mi eccita ancora di più, e cioè la nascita di queste nuove ditte di consegna a domicilio, per cui si può scegliere se farsi recapitare la spesa, oggetti vari, pizza o cibo cotto. E finalmente sabato prossimo arrivano gli amici austriaci e Ingrid potrà finalmente esibirsi in tutto il suo splendore.
Il sogno è ordinare una pizza e farmi vedere dal ragazzo appena uscita dalla doccia avvolta in un asciugamano che poi mi cade e che non riesco a sistemare mentre cerco i soldi e mi giro per mostrargli le mie grazie, tutte le mie grazie.
Non ho mai realizzato questo sogno perché pur vivendo in una città non piccolissima il centro storico è piccolo e non voglio essere riconosciuta. Oltre al fatto che le pizzerie vicine sono una o due.
Finite le vacanze austriache siamo tornati in Italia, con la reciproca promessa di rincontrarci nei fine settimana sia in Austria che in Italia. Tocca a loro per primi e io non vedo l'ora che vengano da noi per realizzare un sogno che coltivo da parecchio tempo.
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leggendo un libro al bar inavvertitamente mi si è aperta la camicetta ... inavvertitamente
Hans nel sentirmi ha cominciato ad ansimare … me l'aveva infilato tutto e cominciava ad aumentare il ritmo. Mi sembrava di averlo fino in gola e sentivo che stavo per avere un orgasmo devastante. Dai Hans sborrami dentro voglio sentire la tua sborra bollente. Forse sono bastate queste parole a Mario perché appena si è toccato il cazzo ha sborrato alla grande, seguito subito da Hans e subito dopo da Ingrid che intanto aveva acceso il vibratore. E subito dopo da me, il primo orgasmo anale, iindescrivibile. È come se la vulva fosse sia davanti che dietro per cui dire orgasmo profondo è addirittura riduttivo.
Eccitata da prima, vedere mio marito in quelle condizioni, l'idea di farselo mettere praticamente da un estraneo, ero pronta a sentire le sensazioni, sensazioni che sono prontamente arrivate. Avevo letto che l'ano è molto innervato, per cui molto sensibile e molto eccitabile, non solo, ma è anche molto vicino al punto G della vulva.
Ed è cominciato il paradiso. Hans era come una macchina, movimenti continui, dolci senza violenza, un calore un'eccitazione una specie di orgasmo leggero ma continuo. Io mi toccavo la vulva e la sentivo sempre più calda, bagnata non ne parliamo. Mario ha smesso di masturbarsi quando ho cominciato a gemere e poi a urlare.
Dopo un'abbondante e indispensabile spalmata dì lubrificante pian piano ho inserito il dildo. L'atmosfera che si era creata mi ha molto aiutata… erano tutti e tre molto eccitati nel guardarmi e logicamente mi ero eccitata anch'io. Ingrid mi ha messo il vibratore sul clitoride e questo ha contribuito molto a rilassarmi… sentivo addirittura che il dildo sembrava più piccolo. Avevamo deciso che fosse Hans a penetrarmi per la sua maggiore esperienza e per averlo meno grosso di quello di mio marito, molto più lungo ma meno grosso.
Mi sono stesa sul fianco, lui dietro a me. Mi ha tolto delicatamente il dildo mi ha spalmata di altro lubrificante e ha cominciato a infilarmelo. Davanti a noi c'era mio marito che si masturbava… credo che se non gli veniva un infarto in quei momenti non dovrebbe venirgli più.
Con gli amici austriaci, anzi con l'amico austriaco ho provato finalmente l'orgasmo anale. Hans per prima cosa mi ha spiegato la procedura, il cui primo passo è la dilatazione del culetto, cosa che già conoscevo per aver letto un interessantissimo vecchio libro sulla Via della Seta. In questo libro si spiegava con dovizia di particolari come una tribù del centro Asia usasse degli strumenti da inserire nel culetto di ragazzi giovanissimi per prepararli ai rapporti sessuali. Strumenti sempre più grandi che, uniti al fatto di andare a cavallo, raggiungevano lo scopo in breve tempo. Oggigiorno con la moderna tecnologia non occorre farsi lo strumento da soli, basta acquistare un dildo creato proprio per arrivare allo scopo. Non occorre dire che i maschietti l'hanno subito acquistato (quando si tratta di strumenti per il sesso basta un leggero accenno e il giorno dopo lo strumento è già arrivato).