Friday, 19 October 2012 @ 05:16
il frustino era li sul letto ma non lo avevo preso...
non mi era ancora venuto in mente nel mentre ti entravo nel culo, lo hai chiesto tu supplicandomi:
"ti prego puniscimi ora, prendi il frustino e fammi volare" tutto questo in pieno orario di pranzo,
quindi ho subito chiuso la finestra lasciata aperta dicendoti: "adesso resti ferma come stai"
tu non ti sei mossa di un millimetro e mi avevi di nuovo dietro di te, stavolta più deciso a farmi sentire...
cagna che sei... hai osato chiederlo il frustino... e ringrazia che era orario di pranzo
con i vicini che pranzavano e non ho voluto dare spettacolo...
ma rimane in me il desiderio di appagare per bene il tuo ardire di arrivare a chiederlo...
quindi ora ho voglia di fartelo assaggiare meglio... e stavolta non avrai il piacere di farti fottere...
stavolta esigo che tu abbia il piacere del dono che tanto vuoi offrirmi... ora soffrirai per me cagna.
devi tremare se solo io lo guardo il frustino e non desiderare che io lo prenda...
quindi la lezione non è affatto sufficente e in un orario non adatto...
ora ti aspetta una seratina in casa dove la musica sarà ad alto volume e tu,
imbavagliata per ridurre al minimo possibile le urla che ti farò esprimere dagli occhi....
sai già cosa userò per zittirti.... le tue sporche mutandine... quindi non lavarti cagna!!
che tu senta bene cosa sei per me... che tu lo possa anche respirare cosa voglio da te...
io lo so che i tuoi vogliono essere doni estremi... un tuo onorarmi lasciandoti a me...
ma non importa questa consapevolezza.... non oserai mai piu chiedermi di prendere il frustino...
devi tremare cagna e non sono affatto bastati pochi colpi di un "dolce frustino" pomeridiano a fartelo entrare in testa....
ora preparati che ti farò bene il discorsetto e non ti verrà mai più in mente di chiedere una cosa simile....
mangia, riposati,,, ti voglio in forze cagna quando ti annulerò
arrivo cagna... presto capirai ogni virgola di quello che ti sto dicendo.