Eccomi,finalmente di fronte ad una dea, suprema follemente inebriante,superbamente bella.Nuda sei ancora piu' sconvolgente,perche' le tue curve sembrano disegnate a pastello da un immenso pittore,ti sfioro i seni quasi a non volerli toccare,ma sono troppo eccitato e quindi li stringo nelle mani come un maestro facendo roteare leggermente i capezzoli per sentirli inturgidirsi a dismisura.
Ti voglio e con un leggero cenno di assenso il tu dio mi lascia fare, curioso di capire fino a che punto tu possa rendere schiavo un uomo.
ti prendo la testa e indirizzo la tua bocca verso il mio pene che gia' sta assaporando il contatto con le labbra di una dea...e sospiro nel momento in cui la tua lingua sfiora appena il mio glande arrossato dall'enorme quantita' di sangue che deve trattenere per non esplodere.
E ti tocco ,ora ti sto' toccando d'appertutto, smanio di possedere un corpo soprannaturale che si sta per concedere a me.......(continua)